adriano penco
portfolio
SEGNO
mezzo e conseguenza della grafica
FORMA
bidimensionale o tridimensionale
COLORE
conseguenza della forma
Nel 1994 sono stato autore della mia prima mostra fotografica realizzata su quadri da 90×60 dal titolo : Segno, Forma e Colore dell’ambiente sottomarino.
Un percorso alla scoperta degli elementi narrativi visivi che notiamo in qualsiasi immagine.
Attraverso le immagini in esposizione ho ripercorso la predominanza visiva di uno o l’altro elemento che è una conseguenza diretta di chi opera, della tecnica e dello stile.
Venti passepartout che riprendevano piccolissimi particolari di organismi dove il cromatismo e la grafica giocano un effetto fondamentale.
Presentata ai più importanti appuntamenti internazionali di quegli anni (Festival di Antibes e Montpellier), l’esposizione ebbe un sorprendente successo anche al Salone della Nautica di Genova.
FONDALI
IMMAGINARI
Fondali immaginari
Dalla collaborazione con la illustratrice, grafica e pittrice digitale Aglaja Gabriella Corbo è nato nel 2017 il progetto “Fondali immaginari”, un ambizioso lavoro a quattro mani rimasto in mostra al Galata Museo del Mare nei mesi di settembre e ottobre di quell’anno.
La forza della fotografia, l’ immediatezza comunicativa e la moderna evoluzione digitale ne hanno fatto la forma espressiva prediletta dagli artisti contemporanei.
Sono state proprio le recenti conquiste tecniche a favorire il definitivo superamento del confine tra reale ed immaginario.
Fondali immaginari ha come obiettivo l’esplorazione di questi territori analizzando la visione artistica, il contenuto e la composizione delle immagini, per raggiungere maggiore consapevolezza nell’utilizzo del mezzo fotografico e nell’osservazione di opere contemporanee.
Tecnica, cromatismi, semiotica, creatività, emozioni, tutte qualità già presenti nella cornice dei miei fotogrammi, sono stati ripresi e reinterpretati dall’estro e dai pennelli grafici di Aglaja, nome d’arte di Gabriella Corbo, affermata vignettista, illustratrice e pittrice digitale ligure.
Fondali Immaginari, come l’ambiente marino può essere foriero di ricercate inquadrature realizzate in tutti i mari del mondo, esportando le immagini fuori dal contesto sommerso, o , meglio ancora , importando in quel contesto ciò che ne è (o dovrebbe essere) estraneo.
Il percorso surreal-onirico, lungo 29 quadri, si snocciolava in fantasiose visioni e improbabili incontri tra differenti soggetti che, nella realtà, si sono adattati a vivere chi in mare e chi in terra, ma che nei quadri si fondono, valorizzando e catturando lo spirito e la luce della natura.
I soggetti fotografati sono così reinventati e caricati di nuove valenze, che si visualizzano attraverso colori, cambiamenti di prospettiva e diversi contorni.
Tutto ciò offre all’opera un significato nuovo, diverso, innovativo: l’intento è appunto quello di suscitare emozioni nell’osservatore, invitandolo a lasciarsi andare al gioco e alla fantasia.
IMAGETELLING
storie in cornice
Mi piacciono le immagini che si trasformano in racconti.
Questa volontà mi ha condizionato fin da subito, spronandomi a creare in ogni inquadratura singolari scenografie o rappresentazioni di stati d’animo come il coraggio, la felicità, la fiducia, la meraviglia, la paura e la sorpresa tanto per citare alcuni esempi.
Trovo che la narrazione di una raffigurazione sia un obiettivo che sollecita molto la creatività.
Raccontare una immagine consente di intrecciare il linguaggio visivo con quello verbale.
Così dopo aver lavorato sulla rappresentazione, mi sono applicato anche alla comunicazione per rendere chiaro il messaggio affinché, oltre ad esaltare il fascino del mondo marino, questo mio assiduo lavoro artistico/fotografico conduca le persone a valorizzare maggiormente ed avere un comportamento più rispettoso nei confronti del mare.
Nel luglio 2018, presso il Park Hotel Argento di Levanto ( SP ), ho allestito la nuova collana, curatrice la pittrice genovese Lida Gagliardi, composta da una serie di immagini realizzate in multi esposizione.
Titolo della mostra è appunto : IMAGETELLING storie in cornice, trenta fotografie che ho scattato in tutti i mari del mondo e trasformate in racconti e sensazioni.
Ciò offre all’opera la volontà di suscitare attenzione nell’osservatore e lasciarsi andare al gioco e alla fantasia.
In particolare il messaggio del progetto fotografico Imagetelling, è quello di far superare, a chi le osserva, la semplice interpretazione della scena subacquea per approfondire la nuova lettura suggerita dall’immagine stessa.
La forza dello sguardo
Così come nel linguaggio del corpo, anche quello degli occhi serve a trasmettere emozioni e stati d’animo.
Un individuo dal torvo aspetto e dagli occhi blu come il mare, sta immobile ad osservarlo come se meditasse qualche brutto tiro.
Lo fissa con durezza ed energia penetrante per leggere nel suo pensiero.
Dalla caverna il minuto cavalluccio, sovrastato dal truce sguardo, non si sente più al sicuro e i suoi occhi sono colmi di paura !
Salti di gioia
I salti delle balene che svettano sopra la superficie del mare, per poi ricadervi tra gli spruzzi, è uno spettacolo di potenza e sconfinata bellezza.
Per studiosi e biologi marini la vera risposta a tale comportamento a tutt’oggi non è chiara.
Potrebbe far parte di un complicato sistema comunicativo, oppure il metodo per liberarsi dai numerosi parassiti, o ancora l’esibizione del proprio stato d’animo positivo che si chiama felicità.
Lo stupore
Può un organismo marino trasmettere stupore e ammirazione?
Si, se come questo splendido ramo di gorgonia giallo/rossa, esprime fascino ed eleganza.
Tanto da guadagnarsi l’estasiata attenzione di una castagnola rossa.
La luce da vita
In un limbo dove tutto è avvolto dall’oscurità , la luce naturale penetra da un pertugio della volta.
Dal substrato roccioso si ergono delle sottilissime e fragili ramificazioni.
Ospitano piccolissimi organismi marini che , come un fiore , con tutte le loro forze stendono le fibre per essere investiti da quelle sciabole di luce, fonte di vita e calore.
Un sentiero in fondo al mare
I raggi di sole salutano il sub che ancora una volta si immerge per bearsi delle bellezze che si celano sotto la superficie del mare.
Il mantello screziato della Tridacnia gigas, il più grande bivalve presente al mondo, si distende e come un variopinto tappeto sembra volergli indicare il giusto percorso.
Del sinuoso cammino si intravede però l’inizio e non la fine perché ciascuno, come nella vita, è libero di vedere o cercare ciò che più desidera, gli interessa e lo seduce!
Teste di rame
Il palombaro, antenato dell’attuale sub, sul fondo del mare alle prese con un relitto da recuperare. Quando si parla di palombaro si narra anche di azioni leggendarie, un alone di ammirazione che trae origine dalle storie di recuperi che nessuno avrebbe mai fatto.
SENZAZIONI DALLA LIGURIA
una terra tra mare e monti
Ad un anno dalla fortunata mostra dal titolo Fondali Immaginari sono tornato ad esporre nella Saletta dell’Arte del prestigioso Galata Museo del Mare di Genova.
Dal 15 al 29 settembre 2018 si è svolta “Sensazioni dalla Liguria, una terra tra mare e monti”, collettiva di artisti organizzata dall’ Associazione “LA TELA” e la pittrice Elsa Ventura.
Mi ha fatto immensamente piacere essere stato unico fotosub invitato a questa esposizione, alla quale hanno partecipato con le proprie opere pittori, scultori e fotografi.
E’ stata per me la conferma che l’immagine sottomarina può essere apprezzata anche al di fuori dei confini della comunità subacquea, e ancora l’occasione di fare apprezzare il mio progetto Imagetelling.
Il tuffo
Il tuffo in mare. Il preludio per una nuova e affascinante esperienza subacquea. Rappresenta il primo passo, il secondo è superare quella porta che si chiama superficie per penetrare nell’affascinante mondo sottomarino.
Dove si è diretti non ci sogno sentieri, nemmeno percorsi, ma solo il proprio intuito. Fatto il gran tuffo nell’ignoto si possono scoprire le bellezze e gli organismi che caratterizzano il fondale marino , ma anche chi si è davvero.
E’ ammaliante rimanere immersi in una specie di luce liquida, che fa di noi degli uomini liberi.
L'attesa
Finalmente l’intruso abbandona la grotta. Il padrone di casa può così smettere di nascondersi, per tornare liberamente a nuotare nel suo mondo.
Dentro l’attesa c’è tutto, anche le cose più belle e desiderate.
In fuga verso la libertà
Evitando di cadere nella rete, i Pesci Luna si danno alla fuga verso il mare aperto, verso la libertà. Come chiunque essere vivente non sono fatti per essere rinchiusi, la libertà consiste nel non essere sottomessi. Solo quando privati della propria volontà, si ha il sentore di quanto essa sia preziosa e di che cosa è in realtà.
SAN VALENTINO...
innamorati a camogli 2019
Il mio Piatto di San Valentino …. Innamorati a Camogli, entrato a far parte della Collezione.
Il servizio di piattini e tazzine realizzato per gli Innamorati a Camogli
La volontà di raccontare storie in fotografia ( Imagetelling ) mi ha permesso di firmare il piatto da collezione della 32a edizione di San Valentino Innamorati a Camogli 2019.
Una iniziativa promossa da Associazione Commercianti ed Operatori Turistici di Camogli e Comune di Camogli.
Con il patrocinio Camera di Commercio di Genova in collaborazione con la Pro Loco locale.
Il piatto ricordo di San Valentino a Camogli, ogni anno dalla diversa immagine, viene consegnato in omaggio dai ristoratori ai loro ospiti durante le giornate dedicate alla festa degli innamorati.
Il successo dell’iniziativa ha raggiunto livelli da attivare nel corso dei decenni una voglia di collezionismo.
Sono lusingato quindi dell’incarico, e di essere presente in questa raccolta con una mia fotografia subacquea stampata sulla ceramica, ed ancor più di sapere che entrerà nelle case di molti innamorati di Camogli .
Il mio Piatto di San Valentino 2019 – Innamorati a Camogli rende omaggio al fondale dell’ AMP Portofino.
Ma la fotografia non sarebbe stata completa se in essa non fosse tratteggiato il tema dell’evento che è l’amore, interpretato ottimamente da due stelle marine rosse, il colore della passione, che si toccano delicatamente.
Formano con le braccia un piccolo cuore, e vogliono essere di buon auspicio per tutte le coppie che fra questo mare hanno trovato e troveranno l’amore.
Le stelle marine sono un chiaro riferimento anche a quelle che brillano in cielo.
Quante coppie di innamorati le stanno a contemplare col naso all’insù, consegnando loro sospiri, desideri e promesse d’amore!
Una immagine che nella sua composizione semplice, riconoscibile, con un fondale vivace e colorato è capace di farsi apprezzare anche da chi non si è mai immerso.
Un’immagine tenera e romantica che mi ha consentito, con attualmente l’unica fotografia subacquea presente, di entrare a far parte di una ambita galleria di ceramiche, ricca di rappresentazioni firmate da illustri artisti.
Storie in Cornice presso Palazzo Ferrajoli a Roma, nel contesto di una esclusiva mostra fotografica dal titolo Immagini & Parole.
I miei lavori sono visibili in rete sul sito della casa editrice www.immagini-parole.com alla sezione www.vetrinaartisti.it/adriano-penco
MOSTRA A ROMA
palazzo ferrajoli
Chi segue gli altri non arriverà mai primo
“Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla.
Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato” , cita un famoso aforisma di Albert Einstein.
Seguire la massa può essere certamente la soluzione più comoda e meno faticosa, ma per sentirsi liberi e appagati occorre avere il coraggio di esprimere le proprie idee e decisioni.
Andare controcorrente significa essere se stessi.
La caccia
La caccia è una pratica assai antica che consiste nella ricerca di una preda per l’approvvigionamento di cibo.
Una volta individuata, il predatore si ferma per valutare il momento migliore, immobile per pochi istanti prima di esplodere con tutta la sua forza e rapidità nell’attacco decisivo.
Al contempo nella preda si legge sconcerto e sorpresa, tanta da rimanere pietrificata ma capace comunque, in quella frazione di tempo che la divide tra la vita e la morte, di analizzare una via di fuga.
La quiete prima del temporale
Il tempo minaccioso annuncia l’arrivo di un temporale sulle case, mentre indifferenti sott’acqua, nel silenzio e la quiete, i gesti del nuoto sono lenti e ritmici.
Come nella vita, dopo ogni burrasca torna sempre il sereno, basta attendere con calma e tranquillità ed essere pronti a coglierlo.
MOSTRA A FIRENZE
Premio internazionale Leonardo Da Vinci
- Settembre 2020 -
Obiettivo del Premio è di promuovere e sostenere l’Arte Contemporanea con un appuntamento di rilevanza internazionale nello splendido Palazzo Ximenes – Panciatichi a Firenze.
Un riconoscimento unico nel suo genere e che vedrà protagonisti una limitata selezione di artisti italiani ed internazionali.
La Medusa quadrifoglio
FOTO D'ARREDAMENTO
ALLESTIMENTO DI STAND FIERE , ESPOSIZIONI, MOSTRE.
Anta scorrevole per libreria
Anta per cabina armadio
Anta per libreria
Stampa su stoffa 120x80 per un soggiorno
Con la nuova collezione di immagini Imagetelling, ho innovato anche il mio modo di stampare, non più su carta ma su stoffa.
La trama della stoffa, tesa su un telaio in legno, esalta le qualità delle fotografie avvicinandole ad una fotografia pittorica.
I MIEI QUADRI
Stampa su stoffa 60×40 per una camera da letto
La stampa su tela prosegue sui bordi esterni fino a rivestire totalmente il telaio in legno